Chi qui si aspetta un certo nome di un’organizzazione o associazione sarà deluso. Dato che di proposito non vogliamo essere un’organizzazione non possiamo rimandare su certe strutture, nomi o programmi.

Siamo cristiani che vivono secondo l’esempio dei primi cristiani mettendo in pratica ciò che leggiamo nella bibbia. Non facciamo parte di nessuna confessione ed organizzazione. Stiamo assieme perché ogni uno di noi vuole seguire Gesù, nostro Signore e Dio (Giovanni 20, 28 e 1.Giovanni 5, 20), e non perché ci sentiamo obbligati tramite statuti di un’associazione.

Giovanni 20, 28
Tomaso gli rispose e disse: Signor mio e Dio mio! Gesù gli disse: Perché m’hai veduto, tu hai creduto; beati coloro che non hanno veduto e hanno creduto!

Vediamo la bibbia come unica base della dottrina cristiana. Per cui ci raduniamo ogni giorno a leggere e studiare assieme la parola di Dio. Vogliamo prendere la bibbia sul serio, come autorità di fede e vita, comprenderla però anch nell’ambito storico e letterario del suo tempo, e ragionando comprenderla a fondo. Iinsistiamo però anche nella pretesa di evitare gli sbagli "fundamentalisti" o "liberali" nell'esegesi della bibbia, una buona motivazione ad impegnarsi individualmente nella comprensione delle sacre scritture.

Professiamo la fede, come lo troviamo espressa nelle Professioni di fede dei primi centenari. In particocolare nella Professione apostolica, di Niceo-Constantinopoli e di Athanasio.

Fede per noi è una realtà ampia che influisce ogni aspetto della vita, e non è solo cura di una tradizione tramandata per generazioni.

Siamo una comunità piccola di numero, provenienti da vari fondi religiosi e differenti mestieri. Vogliamo essere nient’altro che cristiani, fratelli e sorelle, che hanno Dio come padre e onorano Gesù, come comune Signore e unico uomo mediatore tra uomo e Dio.

1.Timoteo 2, 5
Poiché vi è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesú uomo, …

Rifiutiamo strutture gerarchiche perché stanno in chiara contraddizione con la parola di Dio e l’amore fraterno (Matteo 23, 8-9 e Luca 22, 24-27). Siamo convinti che l’unità voluta da Dio non può essere il risultato di una convezione umana basata su strutture di ordini, ma proviene solo dall'ubbidienza della sacra scrittura. In questa dedizione lo spirito di Dio ci porta a questo fine. Siamo uno, perchè ogniuno rinnega se stesso seguendo ciò che Dio fa riconoscere tramite la rivelazione dello spirito attraverso la bibbia e la preghiera.

Frattanto conosciamo cristiani in vari paesi europei. Con gran gioia vogliamo però conoscere anche fratelli e sorelle in altri paesi e continenti i quali invitiamo a far parte della nostra vita e delle esperienze fatte in Dio. Sarebbe un peccato grave, contro l'amore di fratellanza, se cristiani vivessero nelle vicinanze senza impegnarsi l'un l'altro, come leggiamo nella lettera:

1.Giovanni 3, 14-16
"Noi sappiamo che siam passati dalla morte alla vita, perchè amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. ... Noi abbiamo conosciuto l'amore da questo: che Egli ha dato la sua vita per noi; noi pure dobbiam dare la nostra vita per i fratelli."

Per chiarire, non abbiamo niente a che fare con la cosìdetta "International Church of Christ", che spesso pure dichiara di essere una chiesa senza nome particolare. In realtà questa organizzazione si presenta sotto il nome sopra indicato e possiede un sistema rigoroso, gerarchico e ben strutturato. Per loro la redenzione non dipende dalla sucessione di Gesù, ma da un battesimo formalizzato entro il loro sistema. In realtà corrono dietro ai divertimenti e piaceri mondani.

Neppure siamo seguaci di qualsiasi "Profeta" o "Messia" dei tempi moderni come William M. Branham, Joseph Smith, Sun Myung Moon. Gesù ci rivelò l'ultimata e diretta rivelazione, di cui egli stesso è il compimento Il mesaggio di Gesù è completo e non può essere completato da uno che si dichiara profeta.

Giovanni 15, 14-15
Voi siete miei amici se fate le cose che vi ho comandato.Io non vi chiamo più servi; perché il servo non sa quel che fa il suo signore ma voi vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio.

Ebrei 1, 1-3
Iddio, dopo aver in molte volte e in molte maniere parlato anticamente ai padri per mezzo de’ profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi mediante il suo Figliolo, ch’Egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale pure ha creato i mondi; il quale, essendo lo splendore , essendo lo splendore della gloria e limpronta della sua essenza e sostenendo tutte le cose con la parola della sua potenza, qund’ebbe fatta la purificazione dei peccati, si pose a sedere alla destra della Maestà nei luoghi altissimi, …

Chiaramente non abbiamo niente a che fare con i “Testimoni di Geova” e aborriamo l'ideologia sessuale dei cosìdetti "Bambini di Dio / Family of Love".

Giov 15, 12-13
Qesto è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi. Nessuno ha amore più grande che quello di dar la sua vita per i suoi amici.

Quest'amore vogliamo vivere, non solo le domeniche e a certe festività, ma ogni giorno e non solo con i parenti ed amici, ma con ogn'uno che vuol vivere secondo questa parola di Gesù.